Sfogarsi fa bene, parlare è liberatorio

«Quando nel dolore si hanno compagni che lo condividono, l’animo può superare molte sofferenze», William Shakespeare.

Un peso indescrivibile, costante, soffocante, quella sottile malinconia che rimane latente ma non se ne va mai davvero, e poi succede l’inaspettato, quasi per caso capita di parlare con un amico o un familiare di quello che ci affligge, e come per incanto ecco che il peso lascia spazio ad una leggerezza dell’animo inaspettata, un pizzico di spensieratezza prende lentamente spazio portando luce sulle ombre.

 

Ma cosa è successo in realtà?

Semplice, parlando riusciamo ad elaborare le difficoltà ci rendiamo conto di non essere soli, sfogarsi con qualcuno permette di liberarsi e di stare meglio, non solo, il confronto con una persona permette di vedere la situazione da un altro punto di vista. Ma non necessariamente c’è bisogno di parlare con qualcuno solo quando qualcosa non va, condividere momenti, sentimenti e situazioni positive contribuisce ad incrementare la felicità.

Parlare liberamente con un amico permette anche di raccontare solo ciò che ci va di raccontare, ed ecco un altro grande vantaggio, non si è obbligati ad aprire totalmente il cuore, ma è possibile farlo in modo graduale, passo dopo passo senza sentirsi forzati.

Parlare fa bene

Se la chiacchierata poi avviene al telefono mentre si è in un ambiente tranquillo ci si sente sereni ed è possibile aprirsi molto rapidamente. Ecco perché abbiamo creato “MEDeA al telefono, un amico risponde”, che offre la possibilità ai pazienti oncologici e ai loro familiari di contattare telefonicamente i volontari dell’associazione per parlare con loro, per raccontare e raccontarsi liberamente, esprimendo le proprie emozioni e pensieri, i propri bisogni, in un momento di ascolto dedicato, riservato e di compagnia partecipe.

 

Il volontario:

  • ascolta con piena disponibilità e attenzione partecipata il racconto dell’altro, comprendendo le motivazioni effettive e dichiarate che hanno portato alla richiesta di aiuto;
  • accompagna l’altro nel suo desiderio di confronto e condivisione per aiutarlo a guardare se stesso e la sua situazione contingente con più chiarezza;
  • supporta l’altro affinché possa ritrovare sollievo nei propri bisogni e più fiducia nelle proprie risorse personali.

 

Il servizio è disponibile dal lunedì al sabato dalle 9,30 alle 11,30 contattando i numeri 0372 1966350 per una telefonata “tradizionale” oppure 353 4104395 se si vuole avere ancora più contatto e vicinanza utilizzando la videochiamata di Whatsapp.

 

Parlare fa bene, ricapitoliamo i vantaggi:

  1. Liberi di raccontare solo ciò che va di raccontare, l’apertura graduale è conseguente all’evoluzione del rapporto tra chi parla e il volontario che ascolta.
  2. Nessuna critica, nessun pregiudizio, solo la voglia di essere vicini a chi soffre per alleviare il più possibile, paure, angosce, solitudine o per condividere bei momenti.
  3. Sfogarsi fa bene! Parlare con qualcuno è una vera e propria liberazione.
  4. Ci si sente meno soli
  5. Rinforza l’autostima
  6. Il confronto aiuta a vedere i problemi da un’altra prospettiva, che può dare stimoli positivi per affrontare il periodo negativo con una marcia in più.