Dopo 3 anni di pausa MEDeA ripropone il Festival Dialettale con 2 serate assolutamente da non perdere per trascorrere momenti di sane risate e per contribuire ad una buona causa:
il sostegno alle attività di MEDeA per i pazienti oncologici dell’Ospedale di Cremona e Oglio Po e per i loro familiari.
L’appuntamento, realizzato con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Cremona, è al Teatro Monteverdi per gustare quel dialetto che è la nostra storia e la storia dei nostri nonni trascorrendo due serate all’insegna della spensieratezza.
Sabato 18 novembre la compagnia dialettale Twentieth Century Bosch presenta «Quáanta fadìga per fàa n’fióol», commedia dialettale in 2 atti di Camillo Vitticci.
Sabato 25 novembre il gruppo musicale Càrlo Cùdega & Bràders presenta «La pél de l’òoca tur», canzoni italiane e straniere rivisitate in dialetto cremonese, con intermezzi che raccontano di storie e personaggi della nostra città e del territorio cremonese.
Gli spettacoli inizieranno alle ore 21.00. Tutti gli attori reciteranno gratuitamente e l’ingresso sarà ad offerta libera.
La compagnia teatrale “TwentiethCentury Bosch” è nata nel 1994 al Bosco ex Parmigiano nel comune di Gerre de’ Caprioli in provincia di Cremona.
Inizialmente i componenti, adulti e ragazzi, presentano in ambito oratoriale scenette di dialetto cremonese durante la festa di carnevale, poi, alcuni di loro, accomunati dall’interesse per il teatro e per la parlata in vernacolo, nel 2005 provano ad interpretare commedie comico-brillanti.
In questi ultimi anni, in provincia di Cremona, la compagnia ha partecipato a rassegne e concorsi di teatro dialettale amatoriale ottenendo, oltre al favore del pubblico, anche premi e riconoscimenti.
Nel 2010 costituisce l’Associazione Culturale avente lo stesso nome della compagnia, che si pone, tra l’altro, l’obiettivo di organizzare e partecipare ad eventi culturali.
“Carlo Cudèga & Braders” nasce da un idea di Pierpaolo Vigolini, musicista e paroliere, che ha coinvolto Augusto Bagnoli (voce) e Loris Braga (maestro di musica, direttore d’orchestra e pianista). Il gruppo vuole promuovere storie di Cremona e del cremonese in dialetto, attraverso canzoni riadattate, filastrocche e piccoli sketch. Attualmente il gruppo si arricchisce della presenza di Carlo Agosti (violoncello), Ludovico Russo (percussioni) e Giuseppe Corbari (sax clarinetto)
